L'ultimo film che ho visto

Dopo essersi accertati che Alex fosse guarito (in realtà non lo è affatto, solo che dopo il lavaggio del cervello che gli hanno fatto è diventato come allergico alla violenza: prova nausea e dolore ogni volta che cerca di agire con violenza o ha qualche stimolo sessuale) viene rimesso in libertà e torna a casa. Qui però trova la sua camera occupata da un altro ragazzo, che ha preso il suo posto nel cuore dei genitori, e capisce che i genitori non lo rivogliono. Per strada incontra poi tutte le sue ex-vittime che, approfittando del fatto che lui non può reagire (perchè sennò si sente male), si vendicano di lui: il barbone che aveva picchiato a sangue e i suoi ex-fratellini che prima tiranneggiava (ora diventati poliziotti bastardi). Stremato, bussa a una casa per chiedere aiuto (non accorgendosi che è proprio la casa dove lui e gli altri avevano effettuato la cosiddetta "visita a sorpresa") e vi ritrova lo scrittore, ormai vecchio e invalido (lui stesso l'ha ridotto sulla sedia a rotelle, mentre la moglie non era sopravvissuta molto allo shock), che all'inizio non lo riconosce e gli offre aiuto e protezione; poi però, mentre Alex fa il bagno, lo sente cantare Singin' in the Rain e capisce chi è...
Dopo essersi fatto dare le informazioni che gli servivano (perchè mi sembra di aver capito che era uno scrittore di sinistra, e lui e gli altri volevano usare la storia di Alex per far cadere il governo) e averlo drogato, lo rinchiude in una stanza e inizia a torturarlo con la Nona Sinfonia di Beethoven (Alex era diventato intollerante anche a quella per colpa del documentario sui nazisti), finchè non ce la fa più e si butta dalla finestra.
Tuttavia non muore, ma si risveglia in una clinica dove una psichiatra lo "cura dalla cura". Infine, si riappacifica con il Primo Ministro, che compra il suo silenzio in cambio del suo riaccoglimento in società... e con tutti gli onori!