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Dopo aver aperto un topic sull'ultimo libro che ho letto e su quello che sto attualmente leggendo, ho pensato di aprire un topic anche sul prossimo che leggerò! 
Ovviamente non posso ancora dare giudizi, ma dato che Fiore di neve e il ventaglio segreto, altro romanzo della stessa autrice, mi è piaciuto da impazzire, non credo proprio che questo mi deluderà... 
Ecco la trama, che lascia presagire una storia altrettanto commovente:
Cina, XVII secolo. Peonia ha quasi sedici anni e come tutte le ragazze della sua età è già stata promessa in sposa dalla famiglia a un uomo di cui lei ignora tutto, persino il nome. Per il suo sedicesimo compleanno il padre uomo illuminato, per il suo tempo, che desidera per la figlia una formazione culturale completa, al di là delle condizioni di segregazione in cui essa vive - le regala una rappresentazione teatrale di un classico della letteratura cinese di epoca Ming: Il padiglione delle peonie, nella cui trama sembra rispecchiarsi il destino della ragazza. L’opera infatti racconta di una fanciulla che si lascia morire per amore pur di non accettare un matrimonio combinato. Proprio la sera della rappresentazione, Peonia incrocia lo sguardo di un giovane di cui si innamora a prima vista, riuscendo poi a incontrarlo fortunosamente altre tre volte. Ma il suo destino è segnato: dovrà sposare l’uomo che la famiglia ha scelto per lei. E anche Peonia, come la sua eroina, sceglie di lasciarsi morire per amore… E dopo la morte, dal mondo dell’aldilà, la voce di Peonia continua a raccontarci le vicende del mondo dei vivi.
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Bloody-Mary.
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io avevo cominciato a leggere questo libro, anche io perchè avevo letto fiore di neve e il ventaglio segreto e mi era piaciuto tanto, ma una volta capito l'andazzo, ho rinunciato. non penso che mi ispirerebbe una storia di "zombie". ma se tu l'hai letto scrivi qualche commento o qualcos'altro, così magari mi appassiono di nuovo e ricomincio a leggere! . -
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Allora, l'ho finito ieri!!!
Anch'io ero un pò perplessa dall'idea della protagonista che diventa un fantasma, ma in realtà la storia non è per niente pesante, io ho letto velocissimamente, a volte anche un centinaio di pagine di seguito, impiegandoci pochi giorni!
E' vero che la storia è tristissima, non solo perché pensi che la protagonista è morta così giovane, ma anche per come sia stata particolarmente triste la sua sorte, per quel beffardo scherzo del destino, un colpo di scena che nessuno si sarebbe mai aspettato e che lei scopre quando ormai è troppo tardi per tornare indietro (praticamente sul letto di morte)...
Anche la parte successiva alla sua morte non è per niente noiosa...
Innanzitutto abbiamo un altro scorcio delle usanze cinesi, ovvero come affrontavano la morte dei loro cari, quali erano le loro credenze in merito, eccetera, ma anche perché Peonia non trova di certo la pace eterna con la morte, anzi, si può dire che ne passi più da spirito (anzi, precisamente spirito famelico, per colpa di una serva stupida per non dire di mooolto peggio 
) che da ragazza vivente ma tremendamente sofferente del suo mal d'amore che le aveva tolto completamente l'appetito... 
In pratica infatti lei dovrà sistemare molte questioni in sospeso sulla terra, e non sarà affatto facile; inoltre dopo la morte scoprirà molte cose su coloro con cui aveva avuto a che fare da viva che le mostrerà queste persone in una veste del tutto nuova... 
Col tempo lei avrà modo di maturare molto, e nonostante le apparenze a me il finale non pare poi così drammatico (non vorrei anticipare troppo, ci sono davvero moltissime sorprese, è davvero tutto molto imprevedibile)... 
Altra cosa: molto di più che in Fiore di neve e il ventaglio segreto in questo romanzo la See affronta, nel contesto della rappresentazione del triste ruolo della donna nella Cina di quel periodo, il tema della lotta per l'emancipazione femminile, perché Peonia ha imparato a leggere (cosa assolutamente impensabile, secondo l'opinione comune) e lotta con tutte le sue forze per scegliere da sola il proprio destino (nonostante muoia)!
In Fiore di neve invece in proposito vediamo solo che le donne avevano inventato un linguaggio per comunicare segretamente fra loro per iscritto... 
Insomma, ho adorato La ragazza di giada, non solo per la storia di per sé, ma anche per lo stile della See, che è così scorrevole...
Interessante anche la nota storica a fine libro! 
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La ragazza di giadadi Lisa See |
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