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Inauguro la sottosezione con un topic dedicato al mio fumetto non giapponese preferito, I Peanuts! 
Li ho sempre adorati, tanto che a scuola ho comprato sempre il diario di Snoopy (il mio personaggio preferito, anche se sono tutti simpaticissimi) per almeno una decina d'anni di seguito! 
Per non parlare dei vari gadgets... 
Non credo che servano presentazioni; comunque ecco il solito link a Wikipedia per chi volesse saperne di più!
http://it.wikipedia.org/wiki/I_Peanuts
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Contessa Miseria.
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Anch'io sono una grande fan dei Peanuts! Li trovo adorabili!!! Ci sono alcune vignette che fanno morire dal ridere... Altre che fanno riflettere... Ricordo che alle medie un tema sul personaggio dei fumetti-cartoni animati preferito lo feci su Sally Brown perchè allora mi facevano impazzire le sue gag di "mostra e dimostra" e le chiacchierate con la scuola! 
Schulz è stato un genio a inventare Snoopy e i suoi amichetti!
Anche i cartoni animati sono molto carini... Anche se un po' "lenti" da rivedere ora... Di recente ho visto in tv qualche puntata con un doppiaggio strano rispetto a quello che ricordavo.... -
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Sally è anche divertentissima quando colloquia con la scuola o quando corteggia il suo "scimmiottino d'oro"... 
La genialità di Shulz nel creare questi personaggi sta soprattutto nel fatto che essi rappresentano tutte le nevrosi più diffuse, bracchetto compreso!
Comunque a me sono molto piaciuti anche i cartoni animati; senza contare che grazie ad essi finalmente abbiamo finalmente visto l'aspetto della famosa ragazzina dai capelli rossi...
E la puntata in cui c'è il raduno dei fratelli di Snoopy è carinissina! 
Non so se hai letto il link a Wikipedia, ci sono molte cose interessanti che almeno non sapevo...
per es. l'esistenza di una versione femminile di Charles, Charlotte Braun... 
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Mi era sfuggito questo topic, a parte che io ho sempre guardato i cartoni che il fumetto.
Allora posso dire che prima di tutto i miei personaggi preferiti sono Charlie Brown, Piperita Patty e il cane snoopy!
Schulz era un genio, queste storie a misura di bambino con uno stile minimale sono spettacolari... verso fine anni Ottanta e inizio Novanta c'era pure una testata chiamata "Snoopy" dove venivano pubblicati i fumetti dei "Peanuts" a colori con tanto di rubriche e storie di altri autori (italiani e stranieri)...c'erano pure delle storie a fumetti di Sansone (a differenza di topolino erano strisce e non un unica vignetta)... ne ho alcune copie, ma era un giornale fatto veramente bene per i tempi (credo fosse indirizzato alle ragazze visto che era pieno di rubriche con consigli di bellezza).. -
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Io ho comprato il giornale Snoopy per un bel pò, ne ho da parte vari numeri ed effettivamente era caruccio davvero... 
Oltre ai bellissimi fumetti dei Peanuts c'erano dei simpatici fumetti di Laura Scarpa, in particolare era carino Sabato in Jeans, che parlava di alcuni amici liceali. 
Altri 2 fumetti della Scarpa erano Chiara e Bruno e Verde Laguna e rosso Tiziano.
Dei Peanuts non so chi preferire, a parte il mitico Snoopy, di cui compravo sempre il diario scolastico e l'agenda dalla prima media in poi...
Poi ho diverse raccolte a fumetti a tema, per es. Era una notte buia e tempestosa, incentrata sullo Snoopy scrittore, Bracco e i suoi fratelli, che mostra anche i fratelli di Snoopy, eccetera... 
Piperita Patty faceva morire nei suoi confronti con la maestra o quando chiamava Ciccio in piena notte...
Ricordo una striscia in cui lei crede di andare ad una scuola preparatoria ed invece solo dopo il diploma Marcy le fa capire che si è diplomata ad una scuola per cani! 
Mi piacciono quasi tutti, per es. Linus con la sua coperta, Marcy, Charlie Brown ed anche Lucy...
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Sabato in Jeans era molto carino, sopratutto mostra uno spaccato dei liceali degli anni Ottanta, ricordo un episodio in cui Dana per farsi bella si fa la lampada e poi le rovina la pelle... dato che deve organizzare una festa a casa sua decide di usare la luce rossa per nascondere le imperfezioni...a seguito da i suggerimenti su come fare una festa a seconda dei colori.
Piperita patty mi faceva morire dal ridere, nel cartone poi risalta ancora di più la maestra che viene impersonata con un suono di tromba (gli adulti in questa serie non compaiono mai).
Il diario di snoopy ce l'avevo anchio, dove in fondo alla pagina c'erano i fumetti, io li leggevo sempre mentre i prof interrogavano...
Nei fumetti sono mostrati i pensieri di snoopy rispetto al cartone, perfino la scuola di Charlie brown e co parla almeno pensa... e arriva pure a suicidarsi crollando.... -
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Ricordo quell'episodio di Sabato in jeans, forse era proprio il primo! Alla fine di ogni episodio c'erano consigli simpatici oppure i famosi codice dei Lince!
Quello di Cesare lo ricordo ancora, era facile! In pratica si sceglieva una chiave che era una lettera, per es. la C; poi si associavano le lettere dell'alfabeto a partire dalla chiave, dunque in chiave C la C=A, la D=B, e così via. E tutte le parole erano di 3 lettere. 
Con lo schema che ci si preparava in base alla chiave era facile decifrare il messaggio. 
Nei Peanuts la scuola si suicida, ma non scordiamo il terribile albero mangia aquiloni! A proposito, immaginate se avesse malauguratamente mangiato l'aquilone di Benio? 
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oppure il gatto dei vicini che distrugge la cuccia di snoopy! o quando il famoso bracchetto sogna di essere il barone rosso!
verso fine anni Novanta c'era una canzone chiamata "Snoopy's twist" cantata da Alessia Gioffi (ex ragazza di non è la rai) dove recitava le seguenti parole "combatti il barone rosso, che vola nei tuoi sogni" con tanto di videoclip dove lei cantava e ballava... peccato che non si trova più la canzone, era molto carina.. -
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Non ho trovato quella canzone, in compenso metto questa:
Video
Ma una curiosità: nei fumetti si vede mai la ragazzina dai capelli rossi? Un un cartone animato sì... 
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allora mi pare proprio di no, Schulz l'ha idealizzata come la ragazzina irraggiungibile che tutti sognano, nel cartone compare solo una volta, di conseguenza non ha un nome.
Schulz si era ispirato ad una ragazza che aveva conosciuto in gioventù ma l'aveva rifiutato garbatamente.... -
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E per il personaggio di Charlie Brown si è ispirato a se stesso?
Di recente mi è capitata una puntata dei Simpson che rappresentava una parodia-omaggio ai Peanuts: Lisa interpretava Sally, Bart Charlie Brown e Milhouse Linus che aspettava il grande cocomero (che arriva e lui che fa? gli offre del pane preparato con la zucca! )... erano carine le strisce incentrate su Halloween...
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si se ci fai caso schulz si chiamava Charles che abbreviato diventa Charlie, l'appellativo Charlie Brown è usato anche metaforicamente per indicare il ragazzo secchione con poco vita sociale... il ragazzo poco fortunato, anche Snoopy stesso era ispirato ad un cane che l'autore ha posseduto.
Il grande cocomero sarebbe corretto chiamarlo grande zucca, perché i cocomeri sono le angurie... l'ho visto anchio quell'episodio è una parodia, in teoria in un'altra puntata la kabbrapal ha una candela di cera a forma di charlie brown.... -
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E'vero, si dovrebbe dire grande zucca, non ci avevo pensato, eppure nei fumetti è scritto così e pure nei cartoni è detto così... Chissà come mai questo errore... 
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in alcuni fumetti è corretto tipo quelli presenti nel diario, dicono dal fatto che in inglese zucca si dice cucumber in gergo, e ha generato confusione... si dice anche pumpkin. . -
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Infatti nei cartoni ricordo bene la scritta Great pumpkin.
Mah, capisco la confusione dei termini, ma i traduttori non li avevano gli occhi per vedere che Linus stava in mezzo alle zucche? E comunque la protagonista di Halloween è indubbiamente la zucca. 
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I Peanutsdi Charles Shulz |
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