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Oggi ho comprato il numero 1 (di 3) di un nuovo manga, che, da quanto si può vedere in vari forum e/o siti, era molto atteso qui da noi... 
Perciò non poteva mancare anche qui un topic a riguardo!
Presentazione della casa editrice:
I membri della famiglia Poe sono tutti legati da un patto oscuro, che permette loro di vivere senza vita, scavalcando le epoche. Edgar Portsnell diventa uno dei Poe nel 1740, all’età di 14 anni, e rimarrà tale per tutto il resto della sua non-vita, fino all’incontro con Edgar Twilight, e al sopraggiungere del Ventesimo Secolo… Con questa serie – che costituisce il primo shojo manga in assoluto raccolto in volume – Moto Hagio si è aggiudicata il prestigioso Shogakukan Manga Award, e alla sua prima pubblicazione l’intera tiratura andò esaurita in sole ventiquattr’ore! Moto Hagio è la creatrice dello shojo manga moderno, insieme alle colleghe del Nijuyonen Gumi – il cosiddetto “Gruppo 24” – di cui fanno parte autrici come Riyoko “Lady Oscar” Ikeda e Keiko “Terra E…” Takemiya. È la più amata autrice di tutti i tempi, nonché pioniera dell’intero genere: per via del suo amore per l’horror e la fantascienza è sempre stata capace di fondere elementi cari sia al pubblico femminile, sia a quello maschile, vincendo prestigiosi premi internazionali come l’Inkpot Award, che l’ha consacrata autrice internazionale, insieme ad altri grandissimi come Will Eisner, Charles M. Schulz, Ray Bradbury e Osamu Tezuka.
La trama scritta da animeclick mi pare più chiara:
Scacciati dalla propria casa e scampati miracolosamente alla morte, i due giovanissimi Edgar e Mary Bell Portsnell vengono presi sotto l'ala della misteriosa famiglia dei Poe. Ciò che non sanno, però, è che la famiglia in cui sono appena entrati nasconde inquietanti segreti. I propri membri, infatti, sono vampiri...
Qui potrete trovare la presentazione completa dell'opera, scritta anche sul volumetto, ad opera del prof. Giorgio Amitrano:
www.animeclick.it/news/29118-il-pro...e-di-moto-hagio
Giorgio Amitrano è un orientalista e traduttore italiano, esperto di lingua e letteratura giapponese. Laureatosi presso l’Istituto Universitario Orientale di Napoli, è professore ordinario di Lingua, cultura e letteratura giapponese moderna e contemporanea presso la Facoltà di Scienze Politiche dello stesso ateneo, di cui dal novembre del 2010 è diventato Preside.
A suo dire anche la famosa Banana Yoshimoto è rimasta colpita da questo manga!
Io sono appena tornata dalla fumetteria perciò non ho avuto ancora il tempo nemmeno di sfogliarlo, speriamo che l'opera meriti davvero tanti riconoscimenti!
Infine nello SMO c'è una splendida recensione:
www.shoujoinitalia.net/2011/poe/
Edited by Sonoko - 13/10/2011, 20:22
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maya_fernandez.
User deleted
In pausa tra una stagione e l'altra (siccome ho bisogno di metabolizzare), faccio le cronache dei vampiri.
....Sonoko NON SPOILERARMI però!
che finora ho letto solo il primo capitolo...
Capitolo 1: Edgar e Allan Poe
Inizio con le rose. Fantasia portami via..
Mi ha sorpreso scoprire che la sorella di Edgar si chiama Marybell e non Allan: non so perchè, io mi ero prefissata che fosse lei la Allan del titolo, e che il titolo si riferisse appunto a loro due, i due sulla copertina.. Edgar e Allan, del clan Poe; così invece bisogna aspettare la fine del capitolo perchè il titolo italiano acquisti un senso.... (e per una volta, bisogna dirlo, è molto più suggestivo dell'originale: complimenti per la pensata!
)
Finora mi stanno sul cacchio tutti. TUTTI.
Tranne il dottore con la barba buffa.
E il fatto che alla fine rimangano proprio i due che mi stanno più sul cacchio di tutti, la dice lunga....
"quel tizio sta guardando mia madre.."
"zitto e mangia"
"e di preciso, cosa dovrei mangiare..?"
....era un tentativo di battuta, questo?
Allan TWILIGHT
Ma non ho capito, questi vampiri si riflettono sullo specchio a comando?
...E CHE SENSO HA?!
E' curioso però vedere ogni volta le diverse caratteristiche che i vampiri assumono, nel passaggio da una fonte all'altra... è una cosa che mi diverte sempre scoprire le differenze..
Questi vampiri, a quanto pare:
+) presentano più o meno tutti gli elementi più folkloristicamente tradizionali (chissà se anche l'aglio?), ma scorrazzano impunemente alla luce del sole (come quelli di TWILIGHT)
in pratica, i vampiri motohagiani sono l'esatto opposto di quelli della Rice.
+) si aggregano in famigliole tradizionali (TWILIGHT), spostandosi da una cittadina all'altra, cercando di integrarsi con le comunità locali, senza dare troppo nell'occhio.
la faccenda dello scegliere non è ancora chiara: cosa scelgono? vittime? compagni? vittime e compagni? e in base a cosa lo fanno: per istinto (riproduttivo), perchè è uso e consuetudine di tutti i vampiri, per bisogno pratico, per libera scelta?
è una prerogativa solo della famiglia Poe..?
mi aspetto ulteriori delucidazioni nei prossimi capitoli.
+) non magnano mai (campano d'aria? non lo so) e sopravvivono a stento succhiandosi il sangue a vicenda, per quel che ci è dato a intendere.. (o forse si nutrono di sangue animale? come Louis)
l'anemia di Marybell è da intendersi in quest'ottica come un non abituarsi a questo stato di eccessiva frugalità, a questo quasi-digiuno forzato. essendo la più piccola è normale che sia la più debole di costituzione, che il suo corpo si adatti meno facilmente rispetto agli altri. da qui la necessità di far entrare nuovo sangue in famiglia, secondo una logica economica cmq abbastanza deviata perchè significherebbe pur sempre una bocca (e 4 canini) in più da sfamare, e dunque nuove esigenze di sangue (e quello già scarseggia..)
sono pure fessi: il barone avrebbe potuto benissimamente fingersi medico (lo sanno pure i bimbi che i vampiri buoni lavorano sempre all'ospedale o alla banca del sangue
)
+) sembra anzi non avvertano quasi l'istinto di mordere, l'impulso irrefrenabile che li spinge a fiutare incessantemente il sangue, a cacciare.
ma che lo facciano ogni tanto così, tanto per sfizio..
+) ma la cosa in assoluto più singolare rimane la faccenda degli specchi.
vampiri che si riflettono negli specchi a proprio piacimento, o meglio: solo se si concentrano ....QUESTA l'ammetto non l'avevo mai sentita!
Ma il bamboccio che comanda tutti a bacchetta solo perchè c'ha lo zio coi soldi, e da grande erediterà, e diverrà anche lui bauscia..!??
Dico io, ma quanto è un non-valore??
Mi danno un nerrrrvoso personaggi così insulsi e scontati.
"se ti dico vattene, fallo e basta.
girati, non parlarmi, non starmi intorno finchè non te lo dico io.
fai un passo, fanne un altro. fai la giravolta, falla un'altra volta.
..ubbidirmi è l'unica regola di questa scuola!"
azzo! modesto il signorino..
E nessuno che lo prende a sberle o gli sputi in faccia.
Il padre con le sue sfuriate ogni due per tre HA VERAMENTE ROTTO.
Ed ha rotto pure il figlio! con quell'aria di supponenza e quel sorrisetto da 'embè!?' perennemente stampato in faccia! e che si crede un gran sveglione, un gran uomo di mondo solo perchè dall'alto dei suoi 140 anni è riuscito a capire che conviene di più far entrare un adulto in famiglia, e lo sbatte in faccia al padre con aria di sfida e senso del proibito come un dodicenne che sta scoperchiando gli altarini degli adulti e va sciorinando con aria furba di chi la sa lunga chissà quali arcani segreti.. ("che ti credi? che tanto lo so che noi siamo vampiri, e succhiamo il sangue per vivere sennò moriamo"... ARGUTO! 140 anni, ma alla fine c'è arrivato)
E ha rotto pure la sorella coi fiori!
Questa storia dei bambini vampiri che non crescono, con la scusa che vivono cristallizzati nel tempo, il tempo non li tocca: passa loro accanto, è palesemente sbagliata e irrealistica.
Ultracentenari che si comportano come mocciosi col moccolo al naso (salvo qualche intermittente parvenza di profondità -per questo ancora più fastidiosa-), adattandosi allo sviluppo fisico (interrotto) del proprio corpo..
Non è credibile.
Erano molto più convincenti i vampiri della Rice.
E se adesso mi venite a dire che tutto il manga è incentrato sul mattonazzo della solitudine e del male diviverenon-vivere dei vampiri, sento che lo lancio dalla finestra
Perchè sta storia dei vampiri complessati poteva essere figa (ma nemmeno) 40 anni fa, ma ora basta! è VECCHIA come il cucco E NON SE NE PUO' PIU'!!!!!
ma aridatece Bela Lugosi! col mantello nero e la brillantina, in cerca di sangue di giovani vergini..... questa sì
che sarebbe una storia di vampiri originale, oggigiorno.
Dramma famigliare.
In casa TWILIGHT.
Viene fuori che in realtà i soldi sono i suoi, e sono gli zii cattivi (due che paiono usciti dritti dritti da un romanzo di Charles Dickens) a volerlo intortare; appiazzandogli pure la figlia, la cara cugina Margot.
Che se la crede pure, ma tutto sommato fra i tre è la meno peggio perchè perlomeno glielo dice in faccia che lo sposa soltanto per i soldi, non è untuosa e falsamente mammesca come i genitori.
E in fondo in fondo promette pure di trattarlo bene.... un affare.
[qui fino a pagina 40 ca.
la seconda parte la prossima volta.]
Edited by maya_fernandez - 14/9/2013, 19:46. -
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Per ora non ho spoilerato ancora niente... 
Comunque ok, non risponderò nemmeno alla tua domanda sui vampiri complessati, ti lascio la sorpresa!
In realtà anche il papà di Ransie col tempo impara a riflettersi nello specchio a comando, e non solo: va in giro di giorno ed entra persino in Chiesa per il matrimonio della figlia!
Anche a me in questo manga sono stati subito tutti (o quasi antipatici), ma...
Non parlo, non parlo!!! 
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maya_fernandez.
User deleted
era preventivo.
prevenirli è meglio che curarliIn realtà anche il papà di Ransie col tempo impara a riflettersi nello specchio a comando
non me lo ricordavo
ma i vampiri di Ransie sono cmq una roba fatta per ride.
questo invece è un dramma serio.. non vedi anche tu quanta sublime tragicità c'è in queste pagine?Anche a me in questo manga sono stati subito tutti (o quasi antipatici), ma...
questo mi consola molto. -
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Probabilmente non sai del papà di Ransie perché hai visto solo l'anime, dove lo si vede costretto dalla moglie ad uscire anche di giorno con impermeabile, cappello ed occhiali scuri, ed in quella situazione patisce parecchio. 
La scena della Chiesa, al matrimonio della figlia, non ci è stata purtroppo mostrata in TV. 
A differenza di Ransie questo manga è molto molto drammatico, questo posso dirlo tranquillamente, dato che lo si vede da subito, fin dal volume 1 le morti si sprecano!
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Edgar e Allan Poedi Moto Hagio, edito by Ronin |
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